Scuola Secondaria di primo grado
La scuola secondaria di primo grado fa parte del primo ciclo di istruzione. Il percorso scolastico è obbligatorio.
L'I.C. 71° Aganoor-Marconi accoglie la platea scolastica della VIII Municipalità di Chiaiano-Piscinola- Marianella-Scampia, situata nell'Area Nord di Napoli. Il quartiere si caratterizza come periferico- residenziale ed il territorio ha subito una urbanizzazione selvaggia post terremoto. I ceppi originali si sono, infatti, smembrati ed il territorio ha vissuto un processo immigratorio che ha ridisegnato il contesto sociale. Fino agli anni '80 si evidenziavano caratteristiche agricole; oggi interi quartieri si presentano con caratteri tipici della periferia urbana e metropolitana con un tipo di edilizia residenziale-abitativa-popolare. Ne deriva che la zona vive le problematiche della periferia di Napoli, con presenza di devianza giovanile e disgregazione familiare. Per quanto concerne il livello culturale prevalgono le persone in possesso dei titoli di studio meno elevati. Solo il 22,16% è in possesso di diplomi universitari e diplomi di scuola secondaria di II grado.
All'interno di questo contesto, la scuola connota la sua fisionomia come scuola attenta alle problematiche esistenti nel territorio di appartenenza, con l'intento di aderire alla domanda dell'utenza e alle Indicazioni Nazionali Ministeriali, unitamente alla conseguenza della propria autonomia, offre il suo servizio di agenzia educativa con impianto programmatico che, in maniera orizzontale, verticale e trasversale alle discipline, coniuga il concetto di valorizzazione dell'identità personale legato al territorio di appartenenza.
L’Istituto ha stretto rapporti con molti soggetti, enti, aziende (stakeholders) che operano sul territorio provinciale, regionale, nazionale e con altre Istituzioni scolastiche; ciò rappresenta indubbiamente un punto di forza che ha impatti positivi sulla formazione degli alunni. Grazie alla sinergia con i suddetti soggetti, la scuola , anno dopo anno, con sempre maggiore cura nell’offerta di dettagli formativi volti all’utenza, è oggi riconosciuta come agenzia educativa di riferimento anche mediante la costruzione di progettualità ed interventi premiati e apprezzati da presenze di natura Istituzionale.
La scuola ha ricevuto la certificazione di qualità, UNI EN ISO 9004: 2009 (4 Giugno 2015) avendo da anni , aderito al Progetto Qualità.
L’impatto sul territorio è divenuto ancor più significativo a partire dall’a.s. 2012/2013, quando la scuola ha assunto l’assetto di Istituto Comprensivo (71° Aganoor - Marconi ). Al fine di elaborare un curricolo verticale che si configurasse come asse portante di tutto il nuovo impianto organizzativo, nel rispetto della coerenza e della compattezza, è stata nominata una commissione di docenti appartenenti ai tre diversi ordini di scuola. Ogni figura professionale, in quella sede, profonde la propria esperienza e il proprio pensiero critico così da segnare un percorso ricco e sistemico. Si sottolinea che il curricolo verticale è stato visualizzato dal lavoro della Commissione come: “...un processo attraverso il quale si sviluppano e organizzano la ricerca e l’innovazione educativa...” e “un’irrinunciabile occasione di crescita attraverso studio, formazione, ricerca, collaborazione con le famiglie, valorizzazione delle risorse culturali e sociali”. L’impegno profuso e condiviso con tutti gli attori sociali, denota la scuola come polo di trasmissione di cultura (intesa nell'accezione più ampia), di riflessioni, di sostegno all’intero territorio, garantendo un costante incontro tra le domande delle nuove generazioni e le esigenze di un tessuto sociale che richiede reciprocità suscitando negli anni vocazioni, interessi e potenzialità.
Proporre una scuola inclusiva all'interno di condizioni sociali e territoriali apparentemente omogenee pur avendo varie sfumature culturali. In tale contesto la progettazione, la comunicazione e l'aggregazione col territorio conducono ad azioni congiunte tese alla valorizzazione dell'utenza. Presenza di un nucleo molto ristretto di famiglie che operano e credono nella legalità nell'Istituzione Scolastica che adottano comportamenti partecipativi e collaborativi. La scarsa attenzione da parte delle famiglie, il basso livello culturale e la relativa demotivazione, ostacola in taluni casi, iniziative didattiche e formative. Il contesto socioeconomico e culturale svantaggiato è uno degli elementi riconducibili all'insuccesso formativo e ad un'alterata percezione della scuola oppositiva rispetto al proprio vissuto.
L'ubicazione dei plessi permette di soddisfare le necessità di spostamento dell'utenza, anche con l'uso di mezzi privati o metro collinare. L'impianto strutturale, determinato dalla presenza di numerosi laboratori: scientifico, multimediale, psicomotorio, linguistico, musicale in tutti e cinque i plessi di appartenenza, sono alcuni dei punti di forza per nuovi iscritti. Risorse economiche del Fondo di Istituto scarse e non sempre adeguate alla difficoltà del territorio e dell'utenza. Le condizioni socio-economiche dell'utenza non consentono l' accesso ai contributi volontari che, per prassi, tutte le istituzioni scolastiche chiedono a supporto delle attività.